Ecobonus per risparmio energetico: Le aliquote per le detrazioni fiscali 2024
Le varie leggi di bilancio passate hanno apportato negli anni delle modifiche importanti in relazione alle detrazioni fiscali per risparmio energetico (ecobonus). Il sistema di incentivazione basato sulle detrazioni fiscali è in vigore da molti anni nel nostro Paese e principalmente si sono affermate due linee principali di indirizzo: le detrazioni per ristrutturazioni (ex 36%) poi portate al 50% e le detrazioni per interventi che mirano a conseguire un risparmio energetico Ecobonus. Per quest’ultime fino al 2017 la percentuale detraibile era fissata al 65% per i vari tipi di intervento ma la Legge di bilancio 2018 e le successive hanno modificato le aliquote differenziando il rimborso in base alla specifica tipologia. Vediamo quindi quali sono gli interventi incentivati e le aliquote valide per le detrazioni fiscali ecobonus per il 2024:
Indice:
- Interventi che godono della detrazione al 50%
- Interventi che godono della detrazione al 65%
- Interventi che godono della detrazione al 70%
- Interventi che godono della detrazione al 75%
- Interventi che godono della detrazione al 80%
- Interventi che godono della detrazione al 85%
Detrazioni del 50%
- Schermature solari (persiane, oscuranti, tende solari, frangisole, ecc…)
- Caldaie alimentate a biomassa (pellet, legna, ecc…)
- Serramenti ed infissi con trasmittanza certificata e taglio termico
- Caldaie a condensazione di classe A
Detrazioni del 65%
- Pannelli solari termici
- Generatori ibridi compatti
- Microcogenerazione
- Pompe di calore per il riscaldamento degli ambienti ad alta efficienza
- Scaldabagno a pompa di calore
- Sistemi di Building Automation
- Isolamento termico dell’involucro, coibentazione, cappotto termico, ecc…
- Caldaie a condensazione di classe A + Sistemi di termoregolazione evoluti (ad es. regolazione climatica). In più, a nostro avviso, occorre sempre installare anche le valvole termostatiche nei locali dove non vi è una termoregolazione dedicata.
Detrazioni 70%
- Interventi di tipo condominiale (superficie > 25%)
Detrazioni 75%
- Interventi di tipo condominiale (superficie > 25% + Classe media)
Detrazioni 80% – 85%
- Interventi di tipo condominiale + riduzioni nelle classi di rischio sismico
Ricordiamo che tra gli interventi con aliquote del 50% vi sono anche alcuni tipi di opere agevolabili con l’altro sistema di incentivazione, cioè quello relativo al 50% (ex 36%) per ristrutturazione. Va però osservato che le detrazioni per ristrutturazione sono godibili solo per immobili residenziali da persone fisiche (IRPEF) mentre le detrazioni per risparmio energetico sono rivolte anche a ditte, aziende, professionisti e riguardano anche edifici ad usi diversi, ad es. uffici, capannoni, locali commerciali, ecc…
Per godere dell’incentivo statale per ecobonus occorre seguire le istruzioni e ottemperare alcuni adempimenti, che potete trovare sul sito dell’ENEA, al fine di accedere agli incentivi. Tra le altre cose è necessario inviare una apposita pratica all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori e conservare la ricevuta (codice CPID).
Si ricorda inoltre che i vari interventi devono essere conformi al DM 6/8/2020 per poter godere degli incentivi statali per risparmio energetico e in alcuni casi è necessaria una asseverazione da parte di un tecnico abilitato.
Contattateci per consulenza e l’invio della pratica ENEA per ecobonus 2024: e-mail: admin@luminance.it